SICURO IO, SICURO TU!
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Rischio chimico in casa: a lezione con l’esperto
Contrariamente a ciò che si pensa il rischio chimico non è presente solo nelle aziende, ma anche all’interno delle nostre case o in tutti quegli ambienti che frequentiamo quotidianamente e che utilizzano prodotti in grado di provocare effetti nocivi alla salute.
Se pensiamo a quanti incidenti domestici si potrebbero evitare, comprendiamo quanto sia importante richiamare l’attenzione dei bambini e dei ragazzi sui rischi che ci sono all’interno di un’abitazione.
Attraverso il gioco, con l’utilizzo di materiale autentico e visionando alcuni video, il nostro esperto della sicurezza, Gerardo Sgambaro, ha accompagnato i bambini e i ragazzi in un percorso di osservazione e analisi di tutti i rischi chimici che ci sono all’interno delle case di ognuno di noi. L’obiettivo non era quello di spaventare, ma di riflettere sull’utilizzo che facciamo dei diversi prodotti, conoscendo i fattori di rischio che permettono di evitare infortuni e malattie che possono drasticamente cambiare la vita delle persone e soprattutto imparare “che cosa fare in caso di”.
Sono state viste brevemente anche le varie classi di pericoli: pericoli fisici, pericoli per la salute e pericoli per l’ambiente.
Riporre i prodotti in appositi armadietti, evitare di mescolare i detersivi, evitare di usare le bottigliette di plastica o di vetro per contenere le sostanze che avanzano, spegnere correttamente l’olio che brucia, insegnare ai ragazzi a leggere le etichette e a conoscere i diversi pittogrammi che vi sono apposti…sono solo alcuni dei consigli che l’esperto ha dato ai presenti, mamme comprese.
E’ stato interessante osservare la partecipazione sostenuta dei bambini e dei ragazzi all’incontro, a volte addirittura da contenere a causa delle continue domande che scaturivano spontaneamente e che lasciavano poca tregua al formatore, intento a seguire il programma prefissato. Un accento particolare è stato posto sull’uso dei social da parte degli adolescenti e degli adulti che, in occasione di infortuni o incidenti, postano foto o video, riprendendo magari anche le persone. Al di là del discorso riguardante la privacy, questione che avremo modo di approfondire in un altro incontro con i ragazzi assieme all’avvocato, l’esperto ha fatto riflettere i presenti sull’importanza del senso etico, sulla necessità di favorire comportamenti indirizzati al benessere personale e a quello degli altri, perché la vita è una cosa intima e preziosa.
A cura della Redazione