
VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL MUSEO DELLA GEOGRAFIA DI PADOVA
- Barbara D’Allura
- superiore
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In un prestigioso palazzo storico nel centro di Padova è nato un museo che parla di geografia. Per capire l’importanza di questo evento nel sito del museo vengono riportate le parole di Joe Smith, direttore della Royal Geographical Society, che afferma che per quanto ne sa lui quello di Padova è il primo museo geografico universitario al mondo.
Sono proprio i ricercatori dell'Università a condurre le persone tra le sale del museo durante le visite guidate gratuite, allo scopo di dare un’immagine innovativa di questa materia scolastica considerata spesso arida e poco interessante.
Tra gli obiettivi dei suoi ideatori e curatori c'è quello di dare lustro alle collezioni, che in oltre 150 anni di ricerca sono state raccolte dall'Università (la prima cattedra di geografia e’ stata istituita nel 1872).
Le parole chiave del museo sono “ESPLORA, MISURA, RACCONTA” e sono il filo conduttore degli oggetti esposti. Nelle sale potremo osservare da vicino gli strumenti utilizzati nel campo per la MISURAZIONE dei fenomeni atmosferici e per la ricerca glaciologica, vedere in maniera completamente interattiva i risultati di oltre 150 anni di ricerche ed ESPLORAZIONI, mentre in una sala ricca di suoni, colori e odori viene RACCONTATA una storia, ovvero un messaggio per far riflettere.
In esposizione vi sono oggetti unici come il plastico delle Alpi Svizzere, la cassa originale e tutti gli oggetti utilizzati in una spedizione nella Terra del Fuoco nel 1955, un plastico costruito in 3D della Marmolada con l’indicazione della progressiva erosione del ghiacciaio.
Con fantasiose attività didattiche la Geografia viene raccontata ai bambini più piccoli con viaggi in paesaggi sonori, inoltre le carte geografiche possono essere materialmente costruite per apprendere la simbologia e imparane la lettura.
Osservando gli scatti d’epoca si lavora sul paesaggio e il clima viene spiegato utilizzando gli stessi strumenti di misurazione utilizzati dai ricercatori.
Ma la cosa che più’ affascina i nostri giovani geografi e’ il Globo luminoso e magico, che per il momento solo il museo di Padova possiede, con cui vengono spiegati i cambiamenti climatici.
Lo scorso anno 130 classi di diverse regioni italiane hanno visitato il museo, mentre nei primi quattro mesi di quest’anno ci sono state oltre 150 prenotazione alle visite guidate.
Ora il museo e’ momentaneamente chiuso, ma ci aspetta al più presto per svelare tutti i segreti e le meraviglie racchiuse nelle sue stanze.
https://www.aiig.it/2019/12/10/inaugurato-il-primo-museo-di-geografia/
A cura di Barbara D’Allura