LEMON, DOVE SEI ?
- V. G. classe 5^ Sant’Anna di Rosà
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Clay era un ragazzino inglese, nè alto nè basso, occhi verdi come i quadrifogli che spuntano qua e là tra l’erba, capelli biondi.
Non gli piaceva uscire a giocare a palla o a lotta come i suoi compagni di classe e se ne stava a chiacchierare con i suoi migliori amici George e Sapnap.
Anche lui aveva una cotta, era per una ragazzina della sua età di nome Cassidy, lei aveva i capelli neri e gli occhi di un marrone scurissimo, quasi nero.
Finita la scuola tornò a casa, salutò la mamma, il papà, i suoi fratellini e infine si sedette sul suo letto ad accarezzare il suo amatissimo Lemon, un pastore dei Pirenei di color bianco latte.
Una volta terminati i compiti corse fuori con Lemon ed insieme andarono al parco e si misero a correre tra i fiori e l’erba alta. Era un’amicizia speciale che nessuno avrebbe mai spezzato, nessuno sarebbe riuscito a separarli.
Lemon e Clay erano insieme dalla nascita. Clay, dopo qualche minuto di corsa, si sedette stanco. Raccolse un bastone e un fiore bellissimo con sfumature rosse e rosa. Lanciò il bastone lontano e si mise ad osservare il fiore. Dopo un po' si accorse che Lemon non tornava e iniziò a preoccuparsi.
Lo cercò ovunque, poi deluso e triste si sedette dietro un albero e si mise a piangere. Cassidy trovò il cane, che riconobbe subito perché, ogni volta che passava davanti a casa di Clay, Lemon la salutava gioioso.
Riconobbe anche Clay che piangeva e corse da lui con il cane a fianco, gli toccò la spalla con tocco fine e appena Clay la vide, iniziò ad arrossire, poi abbassò lo sguardo e nel vedere Lemon gli si stampò un sorriso in faccia.
Abbracciò il cane e regalò a Cassidy lo stupendo fiore. Lei arrossì e insieme tornarono a casa mano nella mano. Il piccolo cupido Lemon aveva colpito, si era riunito al suo padroncino e non si sarebbe mai più separato da lui.
A cura di V. G. classe 5^ Sant’Anna di Rosà