DIGITALE È REALE?
- Martina Carlesso
- Una lettera da
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Rischi del web e impostazioni a tutela dei minori
Le nostre azioni “virtuali” si riflettono sulla realtà? Questo il tema di fondo attorno al quale si è snodata la serata di formazione, rivolta a genitori e ragazzi, organizzata dalla nostra associazione e svoltasi mercoledì 25 ottobre scorso presso la sala video del Patronato di Cusinati di Rosà.
Ad intervenire l’avvocato Daniele Trento, consulente in materia di Privacy, e Gionata Sgambaro, amministratore di un’azienda operante nel settore delle telecomunicazioni a Rosà.
Lo scopo dell’incontro era quello di informare e sensibilizzare sui rischi del web, un ambiente virtuale frequentato ormai quotidianamente da tutti noi.
I temi trattati sono stati diversi
- Sicurezza dei dati: è stata sottolineata l’importanza di custodire con cura le proprie informazioni personali (password, indirizzi e-mail, ecc..) al fine di evitare il furto della propria identità digitale e tutte le conseguenze ad esso connesse.
- Cyberbullismo: sono stati spiegati in modo approfondito i comportamenti che possono rientrare in questo tipo di reato, ricordando che l’imputabilità penale è prevista fin dai 14 anni
- Privacy: chiedere e controllare che il trattamento dei propri dati personali avvenga nel rispetto delle normative vigenti e, a nostra volta, rispettare i dati altrui, evitando di far circolare contenuti (foto, video, ecc…) che vedano coinvolte terze persone senza che le stesse abbiano prestato il proprio consenso; scegliere con attenzione le impostazioni della privacy quando si crea un nuovo account.
- Uso consapevole dei social e responsabilità derivanti dal loro utilizzo: fruizione di contenuti adeguati, limitare il tempo di utilizzo e grande attenzione a non condividere contenuti offensivi, discriminatori o che ledano la sicurezza altrui (tali comportamenti possono essere imputabili di reato). In caso di dubbi in merito alla liceità dei contenuti di cui si è venuti in possesso si raccomanda di non diffondere il materiale e di rivolgersi ad un adulto di fiducia, valutando un’eventuale segnalazione al GPDP (Garante per la Protezione dei Dati Personali) o alla Polizia Postale
- Sicurezza connessione: effettuare i propri accessi utilizzando connessioni sicure e controllate, utilizzando correttamente antivirus e firewall
- App per parental control: è stato vivamente consigliato il loro utilizzo, in particolare per monitorare e proteggere i più giovani utilizzatori (un esempio di queste applicazioni è Family Link)
Per essere sempre aggiornati su queste tematiche e per eventuali dubbi è possibile consultare il sito della Polizia Postale www.commissariatodips.it
Il web offre molte opportunità ma nasconde anche molti pericoli. E’ pertanto fondamentale sapere come tutelarsi e ricordare che anche nel mondo “online” esistono delle regole che è necessario rispettare perché, ritornando al quesito iniziale, quello che avviene nel mondo digitale non rimane circoscritto a quell’ambiente, ma si riflette sulla realtà.
Rimaniamo connessi quindi…ma in primis con la nostra mente.
a cura di Martina Carlesso